9.1 Poligoni[2G3]

Presentiamo alcune semplici proprietà geometriche dei poligoni, che possono essere rigorosamente provate sia con metodi analitici (incorporando oggetti geometrici come sottoinsiemi del piano cartesiano), o metodi puramente geometrici (nello spirito di [ 12 ] ).

Nel seguito useremo il celebre Teorema di Jordan; una semplice dimostrazione si può trovare in [ 27 ] .

Teorema 270

[2FW]Sia \(φ: [0,1] → ℝ^ 2\) una curva semplice chiusa nel piano e \(C=φ([0,1])\) sia il suo supporto. (Si veda 418 per la definizione). Il complementare \(ℝ^ 2 ⧵ C\) è costituito esattamente da due componenti connesse, che sono aperte. Una di questi componenti è limitata (ed è chiamato ”l’interno della curva”, o anche ”la regione delimitata dalla curva”) e l’altro è illimitato (l’esterno). La curva \(C\) è la frontiera di ognuna delle due componenti.

La dimostrazione del Teorema di Jordan inizia spesso con un semplice Lemma (di nuovo, si veda [ 27 ] ; o il Teorema 6 in [ 12 ] ).

Definizione 271

[2G6]Chiameremo “curva poligonale” una curva \(φ: [0,1] → ℝ^ 2\) nel piano, spezzata (cioè, lineare a tratti) e non autointersecantesi (cioè, iniettiva). Analiticamente, vi sono punti \(V_ 0,V_ 1,\ldots V_ n\) (chiamati “vertici”) nel piano, e vi sono \(0=t_ 0{\lt}t_ 1\ldots {\lt}t_ n=1\) tali che

\[ φ (t) = \frac{t-t_ i}{t_{i+1}-t_ i} V_{i+1} + \frac{t_{i+1}-t}{t_{i+1}-t_ i} V_ i ~ \text{~ quando~ }~ t_ i≤ t≤ t_{i+1}~ . \]

La curva poligonale è chiusa se \(φ(0)=φ(1)\). In questo caso richiediamo che \(φ\) sia iniettiva quando ristretta a \([0,1)\).

Lemma 272

[2FX]Sia \(C=𝜑([0,1])\), sia \(P\) la regione delimitata dalla curva poligonale chiusa, e sia \(E\) l’esterno; ricordiamo che \(C,P,E\) è una partizione del piano. Fissiamo \(A,B∉ C\) e supponiamo che il segmento \(AB\) intersechi \(C\) in \(k\) punti, nessuno dei quali sia un vertice; allora, se \(k\) è dispari \(A,B\) sono in regioni diverse, cioè \(A∈ P⇔ B∉ P\); se \(k\) è pari, \(A,B\) sono nella stessa regione.

Definizione 273

[2FN]Un poligono è la figura piana delimitata da una curva poligonale chiusa.  1

Nota 274

[2CD]Consideriamo una curva poligonale, con \(n\) vertici \(V_ 1,\ldots V_ n\). Quanti lati ha il poligono che essa delimita?

Dipende. Se alcuni vertici in sequenza sono allineati, allora la figura nel piano avrà visivamente meno di \(n\) lati e vertici. Per questo motivo, distingueremo il poligono non etichettato (che è il sottoinseme del piano) dal poligono etichettato (in cui teniamo conto anche della posizione dei vertici); il poligono etichettato è meno intuitivo, ma la trattazione matematica è più semplice. Si veda la figura 2.

E274

[29Z]Difficoltà:*.Sia \(n≥ 3\) intero; consideriamo un poligono di \(n+1\) vertici. Si mostri che può essere tagliato in due poligoni con rispettivamente \(h,k\) lati, e \(3≤ h≤ n\), \(3≤ k≤ n\). Per "tagliare" intendiamo, collegare due vertici (non contigui) del poligono con un segmento che passa internamente, e che non tocca altri vertici o lati. L’intersezione dei due poligoni è il segmento \(BD\), e non hanno altri punti in comune.

Sugg. esiste almeno un vertice \(B\) in cui l’angolo interno \(𝛽\) è “convesso” (cioè \(0{\lt}𝛽≤ 𝜋\) radianti); siano \(A,C\) i vertici contigui; si ragioni sul triangolo \(ABC\).

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’1QT’]

E274

[1XH] Dimostrate per induzione che la somma degli angoli interni di un poligono di \(n≥ 3\) lati è \((n-2)𝜋\).

(La dimostrazione è facile se il poligono è convesso; nel caso generale 3 può essere utile).

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’1XM’]

E274

[0JN] Un orecchio di un poligono è il triangolo \(ABC\) formato da tre vertici consecutivi \(A,B,C\) del poligono, tali che il segmento \(AC\) si trova all’interno del poligono. Ciò implica che il triangolo \(ABC\) non contiene alcun punto della curva poligonale al suo interno; e che i due segmenti \(AB,BC\) possono essere rimossi dal poligono e sostituiti con \(AC\) per creare un nuovo poligono. Due orecchie sono disgiunte se le loro parti interne non si intersecano, o in modo equivalente se non hanno un lato in comune.

Dimostrate il teorema delle due orecchie: ogni poligono (con almeno quattro vertici) ha almeno due orecchie disgiunte. (Vedere [ 18 , 42 ] per più dettagli).

(Sugg. considerate poligoni etichettati, per evitare le complicazioni di situazioni come quella presentata in figura 2.)

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’2FV’]

\includegraphics{UUID/2/F/T/blob_zxx.png}

\includegraphics{UUID/2/F/R/blob_zxx.png}
Figura 2 Un poligono per cui la rimozione di un orecchio fa decrescere il numero di lati (non etichettati) da 7 a 4.
E274

[1XW] Difficoltà:*. Si mostri che ogni poligono può essere "triangolato", cioè decomposto come unione di triangoli che non si sovrappongono. 2

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’1XX’]

E274

[2FP]Di nuovo, diremo che un vertice \(B\) è “convesso” se l’angolo interno \(𝛽\) è convesso (cioè \(0{\lt}𝛽≤ 𝜋\) radianti). Dimostrate che il poligono è convesso se e solo se tutti i suoi vertici sono convessi. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’2G5’]

  1. La curva poligonale è parte del poligono. Vi sono anche altre definizioni, si veda ad esempio in [ 60 ] .
  2. I triangoli possono sovrapporsi lungo i lati e/o nei vertici.