6 Retta reale[09X]

Indicheremo nel seguito con \(ℝ\) la retta reale, e con \(\overline{ℝ}=ℝ∪\{ +∞,-∞\} \) la sua estensione. 1

Useremo gli intervalli (si veda la definizione in 67).

Nota 169

[2DJ]Dato un insieme \(I⊂ℝ\) vi sono vari modi di dire che una funzione \(f:I→ℝ\) è monotona. Elenchiamo innanzitutto i diversi tipi di monotonia

\begin{align} ∀ x,y∈ I,& x{\lt}y ⟹ f(x)≤ f(y) \label{eq:deb_ cresc}\\ ∀ x,y∈ I,& x{\lt}y ⟹ f(x){\lt} f(y) \label{eq:strett_ cresc}\\ ∀ x,y∈ I,& x{\lt}y ⟹ f(x)≥ f(y) \label{eq:deb_ decresc}\\ ∀ x,y∈ I,& x{\lt}y ⟹ f(x){\gt} f(y) \label{eq:strett_ decresc} \end{align}

Purtroppo nell’uso comune vi sono diverse e incompatibili convenzioni usate nel nominare le precedenti definizioni. Ecco una tabella, in cui ogni convenzione è una colonna.

??

non decrescente

crescente

debolmente crescente

??

crescente

strettamente crescente

strettamente crescente

??

non crescente

decrescente

debolmente decrescente

??

decrescente

strettamente decrescente

strettamente decrescente

In questo testo viene usate la convenzione nell’ ultima colonna.

(La prima colonna è, a mio parere, problematica. Spesso porta all’uso, purtroppo comune, di frasi come “\(f\) è una funzione non decrescente” o “prendiamo una funzione \(f\) non decrescente”; questa può dare adito a confusione: sembra dire che \(f\) non soddisfa il requisito di essere decrescente, ma non specifica se è monotona. Chi segue la convenzione in prima colonna (a mio parere) dovrebbe sempre dire anche “monotona”).

E173

[09Y]Prerequisiti:4.

Si mostri che ogni intervallo \(I\) in \(ℝ\) ricade in una delle categorie precedentemente viste in 68. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’09Z’]

E173

[20V] Prerequisiti:15.Sia fissato \(𝛼{\gt}0,𝛼∈ℝ\). Sappiamo che, per ogni \(n≥ 1\) naturale, esiste ed è unico un \(𝛽{\gt}0\) tale che \(𝛽^ n=𝛼\), e \(𝛽\) viene denotato dalla notazione \(\sqrt[n]{𝛼}\). (Si veda ad es. la Proposizione 2.6.6 Cap. 2 Sez. 6 degli appunti del corso [ 3 ] oppure Teorema 1.21 in [ 23 ] ). Dato \(q∈ℚ\), scriviamo \(q=n/m\) con \(n,m∈ℤ,m≥ 1\), definiamo

\[ 𝛼^{q}{\stackrel{.}{=}}\sqrt[m]{𝛼^ n}\quad . \]

Mostrate che questa definizione non dipende dalla scelta della rappresentazione \(q=n/m\); che

\[ 𝛼^{q}={\big({\sqrt[m]{𝛼}}\big)}^ n\quad ; \]

che per \(p,q∈ℚ\)

\[ 𝛼^{q}𝛼^ p=𝛼^{p+q}\quad ,\quad (𝛼^ p)^ q=𝛼^{(pq)}\quad ; \]

mostrate che quando \(𝛼 {\gt}1\) allora \(p↦ 𝛼^ p\) è strettamente monotona crescente.

E173

[20W] Prerequisiti:2.Difficoltà:*.Fissato \(𝛼 {\gt}1\), definite, per \(x∈ℝ\),

\[ 𝛼 ^ x=\sup \{ 𝛼^ p : p∈ℚ, p≤ x\} \quad ; \]

mostrate che:

  • è una buona definizione (cioè che l’insieme a destra è superiormente limitato e non vuoto).

  • che se \(x\) è razionale allora \(𝛼 ^ x\) così definito coincide con la definizione nel precedente esercizio 2;

  • mostrate che \(x↦ 𝛼^ x\) è strettamente crescente.

  • Mostrate che

    \[ 𝛼^{x}𝛼^ y=𝛼^{x+y}\quad ,\quad (𝛼^ x)^ y=𝛼^{(xy)}\quad . \]

Si veda anche l’esercizio 4.

E173

[20X] Siano \(a,b∈ℝ\) tali che

\[ ∀ L∈ℝ, L {\gt} b ⇒ L {\gt} a \quad . \]

Dimostrate che \(b≥ a\).

E173

[0B0] Sia fissato \(I=\{ 1,\ldots n\} \). Siano dati \(n\) punti distinti \(y_ 1,\ldots y_ n∈ℝ\); cerchiamo una permutazione \(𝜎:I→ I\) per cui le diseguaglianze triangolari fra punti successivi siano uguaglianze cioè

\[ |y_{𝜎(i+2)}-y_{𝜎(i+1)}| + |y_{𝜎(i+1)}-y_{𝜎(i)} | =|y_{𝜎(i+2)}-y_{𝜎(i)} | \]

per \(i=1,\ldots n-2\). Si mostri che ne esistono solo due, le chiamiamo \(𝜎_ 1,𝜎_ 2\). Suggerimento: mostrate che ogni tale permutazione necessariamente mette i punti “in ordine”, cioè si ha

\[ ∀ i,y_{𝜎_ 1(i+1)}{\gt} y_{𝜎_ 1(i)}\quad ,\quad ∀ i,y_{𝜎_ 2(i+1)}{\lt} y_{𝜎_ 2(i)} \]

(a meno di decidere quale è \(𝜎_ 1\) e quale è \(𝜎_ 2\)).

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’0B1’]

[UNACCESSIBLE UUID ’29F’]

  1. La struttura topologica di \(\overline{ℝ}\) sarà ulteriormente discussa in 2.