2.4 Ordinamenti[1YY]

Sia (X,) un insieme non vuoto e ordinato (cf definizione 48)

Definizione 52

[229]Dati x,yX ricordiamo che x<y significa xyxy.

  • Quando si ha che xy oppure yx diremo che i due elementi sono “comparabili”. Viceversa se non si ha ne xy ne yx diremo che i due elementi sono “incomparabili”.

  • Un elemento mX si dice massimale se non esiste alcun elemento zX tale che m<z.

  • Un elemento mX si dice minimale se non esiste alcun elemento zX tale che z<m.

  • Un elemento mX si dice massimo se, per ogni elemento zX, si ha zm.

  • Un elemento mX si dice minimo se, per ogni elemento zX, si ha mz.

Invertendo la relazione d’ordine, le definizioni di minimo/minimale divengono le definizioni di massimo/massimale (e viceversa).

E52

[1WJ]Dato un insieme ordinato, mostrate che il massimo, se esiste, è unico.

E52

[067] (Svolto il 2022-10-13) Mostrate che per ogni due x,yX si ha uno di questi casi mutualmente esclusivi

  • x=y,

  • x<y,

  • x>y,

  • x,y sono incomparabili.

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’068’]

E52

[29D]Mostrate che se x<yyz oppure xyy<z allora x<z.

E52

[069]Mostrate che mX è massimale se e solo se ”per ogni zX si ha che zm oppure z,m sono incomparabili”.

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’06B’]

E52

[1WM]Sia f:AB una funzione, sia una relazione d’ordine su B; consideriamo la relazione R fra elementi di A data da

xRyf(x)f(y);

è una relazione d’ordine? E se assumiamo inoltre che f sia iniettiva?

E52

[1WN] Mostrare che se ogni sottoinsieme non-vuoto ammette minimo, allora l’ordinamento è totale.

E52

[1YJ] Consideriamo A=2 e consideriamo la relazione

(x,y)(x,y)(xxyy)
  • mostrate che è una relazione di ordine; è parziale o totale?

  • Preso B={(x,y):x2+y21}, consideriamolo come insieme ordinato con l’ordinamento  : vi sono massimi? minimi? massimali? minimali?

E52

[06C](Proposto il 2022-12) Sia (X,) un insieme non vuoto finito e ordinato allora ammette massimali e minimali. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’06D’]

E52

[06F]Si costruisca un ordinamento su con questa proprietà: per ogni n

  • l’insieme {k,kn,kn} degli elementi che precedono n ha esattamente due massimali,

  • l’insieme {k,kn,nk} degli elementi che seguono n ha esattamente due minimali.

E52

[06J](Proposto il 2022-12) Sia X insieme non vuoto e RX2 una relazione d’ordine, allora esiste una relazione di ordine totale T che estende R (cioè RT, considerando le relazioni come sottoinsiemi di X2).

E52

[263] Prerequisiti:133,1.(Svolto il 2022-10-13) Sia X ordinato (parzialmente). Mostrate che sono equivalenti

  1. in ogni sottoinsieme AX non-vuoto esiste almeno un elemento minimale;

  2. non esistono funzioni f:X strettamente decrescenti.

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’07Y’]

Si veda anche la Proposizione 82.

[UNACCESSIBLE UUID ’06K’] [UNACCESSIBLE UUID ’1YZ’]

Ordinamento diretto e filtrante[2FJ]

Definizione 53

[06M] (Svolto il 2022-11-24) Sia (X,) un insieme (parzialmente) ordinato, diremo che è filtrante 1 se

x,yX zX, x<zy<z.
54

Gli insiemi ,,, con i loro usuali ordinamenti sono filtranti.

Definizione 55

[06N] Un insieme diretto è un insieme (parzialmente) ordinato (X,) per cui

x,yX zX, xzyz.
56

Ovviamente un ordinamento filtrante è anche diretto.

Nota 57

[0NB]Abbiamo aggiunto la proprietà antisimmetrica alla usuale definizione di "Insieme Diretto", si veda [ 15 ] (o altre referenze in [ 34 ] ).

Questa scelta semplifica il trattamento (in particolare, ci permette di usare concetti già visti per insiemi ordinati, quali massimo o massimale) e allo stesso tempo, per quanto spiegato in 235, non cambia l’utilità della teoria sviluppata in questa sezione e in Sezione 6.4.

Definizione 58

[06P] Dato un insieme diretto (X,X) un suo sottoinsieme YX si dice cofinale se

xX yY, yXx
59

Più in generale, un altro insieme diretto (Z,Z) si dice cofinale in X se esiste una mappa i:ZX monotona debolmente crescente tale che i(Z) è cofinale in X, cioè

(z1,z2Z,z1Zz2i(z1)Xi(z2))    (xX zZ, i(z)Xx)
60

(Questo secondo caso generalizza il precedente, decidendo che i:YX è l’identità e Y è la restrizione di X a Y.)

Definizione 61

[231] Se X è filtrante, “un intorno di in X è un sottoinsieme UX tale che

kXjX,jkjU .
E61

[06Q] (Proposto il 2022-11) Sia (X,) un insieme ordinato filtrante, si mostri che è un insieme infinito. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’06R’]

E61

[06S] (Svolto il 2022-10-27) Sia (X,) un insieme diretto: si mostri che se esiste un elemento massimale in X allora è il massimo. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’06T’]

E61

[06V] Prerequisiti:53,2.(Svolto il 2022-11-24) Sia (X,) un insieme diretto. Si mostri che sono equivalenti queste proprietà:

  • (X,) soddisfa la proprietà filtrante 54,

  • (X,) non ha massimo,

  • (X,) non ha massimali.

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’06W’]

E61

[06X]Prerequisiti:58.Sia (X,) un insieme diretto, sia YX cofinale: si mostri che (Y,|Y) è un insieme diretto.

Similmente se (X,) è filtrante, si mostri che (Y,|Y) è filtrante.

E61

[232]Prerequisiti:61.Dati U1,U2J due intorni di si mostri che l’intersezione U1U2 è un intorno di . Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’236’] .

E61

[234]Prerequisiti:58,61.Se (X,) un insieme filtrante, YX è cofinale, e UX è un intorno di in X, si mostri che UY è un intorno di in Y. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’235’]

Un insieme diretto (X,) è un ambiente a cui si può facilmente generalizzare la nozione già vista 159.

Definizione 62

[06Y] (Svolto il 2022-10-27) Sia P(x) una proposizione logica che dipende da una variabile libera xX. Diremo che

P(x) vale definitivamente per xX se

yX,xX,xy vale P(x) ;

P(x) vale frequentemente per xX se

yX,xX,xy per cui P(x) .

E62

[070] (Proposto il 2022-10-27) La proprietà 3 si riformula in questo modo.

Mostrate che «P(x) vale frequentemente in xX» se e solo se l’insieme

Y={xX:P(x)}

è cofinale in X.

E62

[233]Prerequisiti:62,5.Mostrate che «P(x) vale definitivamente in xX» se e solo se l’insieme

U={xX:P(x)}

è un intorno di in X.

E62

[06Z]Si verifichi per esercizio che le proprietà 1, 2, 4 e 5 viste in Sez. 3.7 valgono anche in questo caso 62 più generale.

E62

[2B2]Supponiamo che l’insieme X abbia associato una relazione R che sia riflessiva e transitiva e per cui

x,yX zX, xRz,yRz.
63

(come visto in ??)

Questa coppia (X,R) è un "Insieme Diretto" secondo la definizione usuale (cfr. [ 15 ] o altre referenze in [ 34 ] ).

Mostrate che esiste un’altra relazione tale che

  • è un ordine parziale che soddisfa ??;

  • R estende cioè

    x,yX xy xRy;
  • inoltre (X,) è cofinale in (X,R).

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’2GM’]

Altri esercizi sull’argomento sono 174,8, e in Sezione 6.4.

Ordinamento lessicografico[2FH]

Definizione 64

[071] Dati due insiemi ordinati (X,X) e (Y,Y), posto Z=X×Y, definiamo l’ordinamento lessicografico Z su Z come segue; siano z1=x1,y1Z e z2=x2,y2Z, allora:

  • nel caso x1x2 , allora z1Zz2 se e solo se x1Xx2;

  • nel caso x1=x2 , allora z1Zz2 se e solo se y1Yy2.

Questo si estende al prodotto di più insiemi: dati due vettori, si considerano i primi elementi, se sono diversi si usa il primo ordinamento, se sono uguali si passa ai secondi elementi, ecc.

E64

[1WP]Si verifichi che Z è un ordinamento.

E64

[072] Se (X,X) e (Y,Y) sono ordinamenti totali, si mostri che (Z,Z) è un ordinamento totale.

E64

[073] Se (X,X) e (Y,Y) sono buoni ordinamenti, si mostri che (Z,Z) è un buon ordinamento.

E64

[074] Sia X= ordinato con l’ordinamento lessicografico. Si costruisca una funzione f:X strettamente crescente. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’075’]

E64

[076]Consideriamo X=×{0,1} ordinato con l’ordinamento lessicografico. Si mostri che non esiste una funzione f:X strettamente crescente. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’077’]

Ordinamento totale, sup e inf[2FM]

Sia un ordinamento totale su X insieme non vuoto.

Definizione 65

[22R] Sia AX. I maggioranti di A sono

MA=.{xX:aA,ax}.

Un insieme A è superiormente limitato quando esiste un xX tale che aA,ax, cioè esattamente quando MA.

Se MA ha minimo s, s è l’estremo superiore di A, e scriveremo s=supA.

Invertendo la relazione d’ordine, otteniamo le definizione maggioranti, inferiormente limitato, estremo inferiore.

Lemma 66

[22S]Sia AX non vuoto. Ricordiamo queste proprietà dell’estremo superiore.

  1. Se A ha massimo m allora m=supA.

  2. Sia sX. Si ha s=supA se e solo se

    • per ogni xA si ha xs.

    • per ogni xX con x<s esiste yA con x<y.

Quest’ultima proprietà è di larghissimo uso nell’analisi!

La dimostrazione è lasciata come (utile) esercizio. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’22T’]

E66

[078] (Proposto il 2022-10-13) Sia B un insieme non vuoto che è limitato dal basso, sia L l’insieme dei minoranti di B; notiamo che L è superiormente limitato, e supponiamo che esista 𝛼=supL: allora 𝛼L e 𝛼=infB. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’079’]

E66

[07B]Prerequisiti:1.(Proposto il 2022-10-13) Mostrate che se per l’ordinamento totale di X esistono i“sup” allora esistono anche gli “inf”; e viceversa. Precisamente, mostrate che sono equivalenti:

  • Ogni insieme non vuoto inferiormente limitato in X ammette estremo inferiore;

  • ogni insieme non vuoto superiormente limitato in X ammette estremo superiore.

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’207’]

Ordinamento totale, intervalli[2DW]

Sia un ordinamento totale su X insieme non vuoto.

Definizione 67

[07C] Un insieme IX è un intervallo se per ogni x,zI e ogni yX con x<y<z si ha yI.

Notate che l’insieme vuoto è un intervallo.
Definizione 68

[07D] Dati x,zX si definiscono i seguenti intervalli standard

(x,z)={yX:x<y<z}(x,z]={yX:x<yz}(x,)={yX:x<y}[x,z)={yX:xy<z}[x,z]={yX:xyz}[x,)={yX:xy}(,z)={yX:y<z}(,z]={yX:yz}(,)=X  .
[24Y]Notate che vi sono 9 casi, combinazioni di tre per l’estremo destro e tre per l’estremo sinistro. Intendiamo che , sono simboli e non elementi di X; per questo motivo se X ha massimo m, allora gli intervalli si scrivono preferibilmente come (x,)=(x,m] e [x,)=[x,m]; similmente se ha un minimo.

E68

[07F] Prerequisiti:67,68,3.

Sia F una famiglia non vuota di intervalli.

Mostrate che la intersezione F di tutti gli intervalli è un intervallo.

Supponiamo che l’intersezione F sia non vuota, mostrate che la unione F è un intervallo.

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’07G’]

E68

[07H] Prerequisiti:67,68.(Svolto il 2022-10-13)

Si trovi un esempio di insieme X con ordinamento totale, in cui vi è un intervallo I che non ricade in nessuna delle categorie viste in 68.

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’07J’]

E68

[07K] Prerequisiti:67,68,1.(Proposto il 2022-10-13)

Sia AX un insieme non vuoto; sia I il più piccolo intervallo che contiene A; questo è definito come l’intersezione di tutti gli intervalli che contengono A (e l’intersezione è un intervallo, per 1). Sia MA la famiglia dei maggioranti di A, MI di I; si mostri che MA=MI. In particolare A è superiormente limitato se e solo I è superiormente limitato; se inoltre A ha estremo superiore, si avrà supA=supI. (Similmente per minoranti e estremi inferiori). Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’07M’]

E68

[07N] Prerequisiti:67,68,1,3.

Sia X un insieme totalmente ordinato. Mostrate che le due seguenti sono equivalenti.

  • Ogni AX non vuoto limitato dall’alto e dal basso ammette estremo superiore e inferiore.

  • Ogni intervallo IX non vuoto ricade in una delle categorie viste in 68.

Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’07P’]

E68

[206]Prerequisiti:67,68,1.Difficoltà:*.

All’inizio della sezione abbiamo assunto che l’ordinamento su X sia totale. Le definizioni di intervallo in 67 e in 68 si possono però dare anche per un ordinamento che non sia (necessariamente) totale. Cosa succede nell’esercizio 1 quando l’ordinamento non è totale? Quale risultato è vero, quale è falso, e nel caso che controesempio possiamo dare?

[UNACCESSIBLE UUID ’07Q’]

Tipi di ordine

Definizione 69

[07V]Dati due insiemi non vuoti ordinati (X,X) e (Y,Y), diremo che “hanno lo stesso tipo d’ordine”, o più brevemente che sono “equiordinati 2 , se esiste una funzione bigettiva monotona strettamente crescente f:XY, la cui inversa f1 è strettamente crescente. La funzione f è detta “isomorfismo d’ordine”, o “isotonia”.

Nota 70

[21R]Notate che se (X,X) e (Y,Y) sono equiordinati allora X e Y sono equipotenti; però dato un insieme infinito X, esistono su di esso ordinamenti di diverso tipo — anche se consideriamo solo i buoni ordinamenti. (Si veda ad esempio l’esercizio 1)

Nota 71

[21V]Notate che, se due insiemi sono equiordinati, allora godono delle stesse proprietà: se uno è totalmente ordinato, lo è anche l’altro; se uno è bene ordinato, lo è anche l’altro; etc etc.... Si veda 2.

E71

[220]Mostrate che la relazione "avere lo stesso tipo d’ordine" è una relazione d’equivalenza. Dato un insieme X, consideriamo tutti i possibili ordinamenti su X, la relazione definisce dunque classi di equivalenza, e ogni classe è (per l’appunto) un “tipo d’ordine” su X.

E71

[22P](Proposto il 2023-01-17) Dati due insiemi non vuoti ordinati (X,X) e (Y,Y), sia f:XY come da definizione 69.

  • Se AX e m=maxA allora f(m)=maxf(A); similmente per i minimi;

  • (X,X) è totalmente ordinato se e solo se (Y,Y) lo è;

  • (X,X) è bene ordinato se e solo se (Y,Y) lo è.

  • Supponiamo che (X,X) e (Y,Y) siano bene ordinati; siano SX e rispettivamente SY le funzioni “successore” 104, allora si ha che x non è il massimo di X se e solo se f(x) non è il massimo di Y, e in questo caso y=SX(x) se e solo se f(y)=SY(f(x)).

E71

[21P]Dati due insiemi non vuoti totalmente ordinati (X,X) e (Y,Y), supponiamo che esista una funzione bigettiva monotona strettamente crescente f:XY: si mostri che allora la sua inversa f1 è strettamente crescente, e conseguentemente (X,X) e (Y,Y) sono equiordinati. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’21T’]

E71

[21Q]Trovate un semplice esempio di due insiemi non vuoti (parzialmente) ordinati (X,X) e (Y,Y), per cui esiste una funzione bigettiva monotona strettamente crescente f:XY, la cui inversa f1 non è strettamente crescente. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’21S’]

Concatenazione

Definizione 72

[21W]Dati due insiemi ordinati (X,X) e (Y,Y), con X,Y disgiunti, la concatenazione di X con Y si ottiene definendo Z=XY e dotandolo dell’ordinamento Z dato da:

  • se z1,z2X allora z1Zz2 se e solo se z1Xz2;

  • se z1,z2Y allora z1Zz2 se e solo se z1Yz2;

  • se z1X e z2Y allora si ha sempre z1Zz2.

Questa operazione è alle volte indicata con la notazione Z=XY.

Se gli insiemi non sono disgiunti, possiamo sostituirli con insiemi disgiunti definiti da X~={0}×X e Y~={1}×Y, poi potremo "ricopiare" i rispettivi ordinamenti, e infine potremo eseguire la concatenazione di X~ e Y~.

E72

[21X]Sia k e sia I={0,,k} con l’usuale ordinamento di : si mostri che la concatenazione di I con ha lo stesso tipo d’ordine di ; mentre invece la concatenazione di con I non ha lo stesso tipo d’ordine.

E72

[21Y]Prerequisiti:64,69.Siano (X1,1), (X2,2) due insiemi disgiunti e ordinati (parzialmente) e con lo stesso tipo d’ordine. Sia I={1,2} con l’usuale ordinamento; sia Z=I×X1 dotato dell’ordinamento lessicografico; sia W la concatenazione di di X1 con X2: mostrate che Z e W hanno lo stesso tipo d’ordine. Soluzione nascosta: [UNACCESSIBLE UUID ’221’]

E72

[21Z]Siano X1,X2 due insiemi disgiunti e bene ordinati. Sia W la concatenazione di di X1 con X2: mostrate che è bene ordinato.

  1. Come definito in Definizione 4.2.1 degli appunti [ 3 ] .
  2. La dicitura “equiordinati” non è standard.